Schneider Electric, il leader nella trasformazione digitale della gestione dell’energia e dell’automazione, ha permesso a FM Gru di moltiplicare l’innovazione e la competitività del business con soluzioni connesse e servizi digitali.
FM GRU è un’azienda che opera nella produzione di gru per il settore edilizio fin dal 1963, che da sempre investe nell’innovazione e nel più alto grado di specializzazione, per soddisfare le esigenze di una clientela globale – raggiunta attraverso dealer e noleggiatori presenti in tutto il mondo; tra i mercati più rilevanti, oltre all’Italia, vi sono la Germania, l’Olanda, il Belgio, Canada e Australia.
Con sede a Pontenure, in provincia di Piacenza, FM GRU ha oggi circa 70 dipendenti che ogni giorno sviluppano soluzioni di sollevamento che hanno un contenuto tecnologico sempre più elevato. Oggi l’aspetto meccatronico e digitale in una gru fa la differenza in termini di prestazioni e sicurezza, ma non solo: la connettività consente di gestire in modo ottimizzato anche i processi post vendita, la manutenzione, l’assistenza.
La collaborazione con Schneider Electric è in corso da circa vent’anni. Partita dalla fornitura di tecnologie per i quadri elettrici, oggi comprende un’adozione a tutto tondo di soluzioni connesse su tutta l’offerta dell’azienda, che comprende 32 modelli tra gru automontanti (più piccole, per l’uso in cantieri di minori dimensioni) e le grandi gru a torre.
“Il rapporto con Schneider Electric si è trasformato ed evoluto nel tempo”, spiega il titolare di FM GRU, Ferdinando Milanesi. “Oggi con le tecnologie 4.0 abbiamo importanti vantaggi competitivi nella relazione con i nostri clienti, che per la gran parte sono dealer – che hanno magari 150 – 200 macchine a noleggio presso vari clienti. Gru con componenti connessi e software di controllo e monitoraggio da remoto permettono di controllare il parco installato: dove si trova la gru, se lavora nelle condizioni previste, se presenta dei problemi, e quanto rende il suo utilizzo. Questo è un grande valore aggiunto che deriva dall’integrazione di servizi digitali nella nostra proposta”.
Come strumento di lavoro tecnologicamente evoluto, una gru di nuova generazione trasforma il modo di lavorare di tutta la filiera: dall’operatore in cantiere al noleggiatore fino al costruttore.
Ad esempio, la disponibilità di dati in digitale rende disponibile uno storico cronologico che facilita la ricostruzione degli avvenimenti in caso di problemi, e facilita la raccolta dei dati richiesti per i controlli a cui questi macchinari oggi sono sottoposti. Dal punto di vista del dealer, c’è un guadagno di chiarezza nella relazione con il client e di offerta di servizi: dato che è possibile verificare in che modo e con quali carichi la gru è usata, ad esempio, è possibile ottimizzare continuamente l’utilizzo e controllare che il macchinario sia in linea con la richiesta di quello specifico cantiere.
Molto importante anche poter offrire la geolocalizzazione di gru e aree operative di lavoro; così come poter intervenire più rapidamente in ottica di continuità di servizio.
Infine, le forme di monitoraggio evoluto e di controllo del parco installato sono caratteristiche necessarie per accedere agli incentivi 4.0 e oggi FM GRU è in grado di offrire queste funzionalità nativamente a tutti i clienti, di qualsiasi dimensione operativa.
EcoStruxure Machine di Schneider Electric: tecnologie innovative per il mondo del sollevamento
FM GRU adotta una soluzione EcoStruxure Machine completa anche di servizi digitali. Con la suite software EcoStruxure Machine Advisor, l’azienda può monitorare da remoto stato e parametri delle gru, facilitare operatività e manutenzione; inoltre l’apertura propria della piattaforma EcoStruxure permette di interfacciarsi facilmente con sistemi di gestione anche di terze parti consentendo una maggiore integrazione con l’insieme dei processi di cantiere.
I macchinari utilizzano anche i componenti connessi Schneider Electric, sia per quanto riguarda le tecnologie HMI sia per gli inverter, che sono un elemento molto rilevante per le attività di comando della gru, con i prodotti variable speed drive Altivar Machine 320 e 340.
A livello di controllo il PLC nativamente connesso della linea Modicon (M241 e M251) sopperisce a tutte le esigenze; un’unica piattaforma software, EcoStruxure Machine Expert, è disponibile per lo sviluppo, la configurazione e il commissioning.
“Grazie a questo insieme di soluzioni innovative possiamo supportare i clienti in modo nuovo: ad esempio il monitoraggio a distanza, la possibilità di intervenire in remoto possono essere usati per aiutare gli operatori dei macchinari in cantiere, per individuare potenziali problemi. Il rapporto guadagna molto anche in termini di trasparenza perché ora si dispone dei dati per confrontarsi sull’uso del macchinario con il cliente, e il maggior dettaglio (orari, carichi, cicli lavorativi…) è di utilità anche per ottimizzare l’attività sul campo nel cantiere. Inoltre, con la geolocalizzazione delle gru, sappiamo anche noi esattamente dove sono le nostre macchine per tutto il loro ciclo di vita”, conclude Ferdinando Milanesi.