La difficoltà di reperimento sul mercato sistemi di asservimento automatizzato compatibili con macchine utensili meno recenti è uno dei principali ostacoli all’automazione lamentati dalle officine meccaniche di piccole e medie dimensioni. Come testimonia l’esperienza di successo dell’officina meccanica Go.mec di Rosate, Milano, si tratta tuttavia di una criticità che è possibile finalmente superare grazie a GARANT Automation Basic, il sistema di asservimento automatizzato per macchine utensili lanciato da Hoffmann Group, partner europeo per utensili di qualità, postazioni di lavoro e stoccaggio e DPI, specificamente progettato per rispondere alle esigenze produttive delle PMI.
In Go.mec, l’automatizzazione della produzione è iniziata già tre anni fa, con la pallettizzazione di due centri di lavoro. Luca Golin, responsabile di produzione e cliente di Hoffmann Group da cinque anni, racconta quanto essa rappresenti un’importante forma di investimento: “ci dà l’opportunità di aumentare il monte ore disponibili e di sollevare gli operatori più qualificati dalle mansioni semplici e ripetitive, dove non è necessario un controllo o una manipolazione del particolare”.
Lo scorso anno, per riuscire ad aumentare le ore di lavoro ed evadere gli ordini riducendo i tempi di consegna, i fratelli Golin stavano cercando un’automazione compatibile con la macchina utensili in uso, meno recente, ma senza dover intervenire sulla stessa con un ulteriore investimento. Dopo varie ricerche, hanno finalmente trovato in GARANT Automation Basic la soluzione che cercavano.
“Abbiamo scelto questo sistema perché è totalmente scollegato dalla macchina a livello di comunicazione fisica e può essere adattato a macchine che non sono state acquistate pensando di automatizzarle, in cui mancano proprio degli elementi fisici che o non è possibile applicare oppure, se possibile, solo a costi considerevoli. Il punto di forza di GARANT Basic è che dà la possibilità di automatizzare macchine che altrimenti non potresti automatizzare”, affermano i fratelli Golin.
I fratelli Golin sono soddisfatti dei risultati ottenuti già dopo un mese. Basti pensare che circa quindici giorni di lavoro al mese venivano assorbiti dalla lavorazione di un determinato particolare.
“Con GARANT Basic”, racconta Luca Golin, “oggi siamo già in anticipo di un mese con le consegne, praticamente abbiamo guadagnato il lavoro di un mese di un operatore e quella lavorazione critica ormai non lo è più”. Attualmente Go.mec sta sfruttando il 40% del potenziale del sistema, ma conta di completare presto lo studio dei pezzi che possono essere manipolati in modo automatico per arrivare al 100% entro sei mesi.
Infine, a colpire i fratelli Golin è stata anche la possibilità di ricevere da un unico fornitore tutto ciò che serve al buon funzionamento dell’automazione: “per noi è un vantaggio anche il fatto che Hoffmann Group fornisce completamente il sistema e anche tutto ciò che è intorno al robot, rispondendo alle nostre necessità dall’inizio alla fine”.