McKinsey & Company presenta la sua ultima ricerca, dal titolo “A different space race: Raising capital and accelerating growth”, che analizza gli sviluppi e le strategie rivoluzionarie nel mercato dello spazio, che nell’ultimo decennio ha registrato una crescita massiccia delle attività di investimento. Gli investimenti annuali totali tra il 2012 e 2021 sono infatti cresciti da 300 milioni fino a superare i 10 miliardi di dollari.
Di seguito una sintesi delle principali evidenze dello studio di McKinsey sul mercato dello spazio:
- Con il settore dello spazio che sta andando incontro ad una progressiva innovazione, le aziende possono trarre vantaggio adottando una mentalità rivoluzionaria nell’accedere ed utilizzare i capitali.
- Negli ultimi anni, il denaro si è riversato nel settore spaziale. Basti pensare al 2021, anno in cui i mercati pubblici e privati hanno investito 10 miliardi di dollari in aziende spaziali. Questi investimenti stanno alimentando una nuova ondata di dinamismo e innovazione in tutto l’ecosistema spaziale, con impatti sul panorama competitivo che potrebbero aumentare le sfide per alcune aziende.
- Il crescente dinamismo del mercato spaziale sta determinando cambiamenti nel comportamento dei clienti. I principali clienti civili e militari cercano di muoversi più rapidamente e di trasferire più rischi ai partner industriali rispetto al passato. Inoltre, favoriscono sempre più modelli simili a quelli commerciali, in cui i partner investono in anticipo per sviluppare e possedere la proprietà intellettuale (IP).
- Nel frattempo, un numero crescente di nuovi operatori del settore spaziale ha attinto a questo significativo e crescente interesse degli investitori per perseguire spin-off, partnership e round di investimenti privati. Questi nuovi operatori hanno sfruttato l’ondata di capitali privati e pubblici per finanziare le loro roadmap di prodotti e diventare i primi a sfruttare una serie di opportunità commerciali in espansione nello spazio.
Allo stesso tempo, le stesse strategie di business stanno evolvendo rapidamente.
- Nell’ultimo decennio, il mercato spaziale ha registrato una crescita massiccia delle attività di investimento. Tra il 2012 e il 2021, gli investimenti annuali totali sono cresciuti fino a superare i 10 miliardi di dollari, da 300 milioni. Nella prima metà del 2022, gli investimenti sono rimasti indietro rispetto al 2021, ma comunque piuttosto elevati rispetto agli standard storici, indicando che il settore potrebbe dimostrarsi resistente nonostante le sfide dell’attuale contesto di mercato.
- Le iniziative LEO (Low-Earth Orbit) hanno attirato il maggior interesse e finanziamento da parte degli investitori, con la proliferazione di nuove costellazioni di piccoli satelliti e l’aumento della concorrenza nel mercato dei lanci di piccoli satelliti che ha fatto scendere i costi di lancio.
- L’interesse degli investitori nei confronti del mercato dello spazio, è stato anche spinto da una maggiore consapevolezza della varietà di casi d’uso LEO a breve termine, tra cui le telecomunicazioni e l’osservazione della Terra. I progetti LEO possono servire sempre più come precursori di proof of concept per iniziative a quote più elevate, comprese quelle a distanza cislunare e oltre. Con i progressi nelle tecnologie abilitanti per le attività nello spazio profondo – come servizi di lancio e infrastrutture spaziali – gli investitori potrebbero guardare oltre la LEO per la prossima frontiera di investimento.
- Negli ultimi anni le aziende che operano nel settore dello spazio hanno utilizzato cinque principali strategie per accedere ai capitali: fondi di private-venture, spin-off, partnership, società di acquisizione a scopo speciale (SPAC), investimenti interni e ricerca e sviluppo.
- Fondi di private-venture (VC). Gli investimenti di venture capital (VC) nel mercato dello spazio sono cresciuti in modo sostanziale nell’ultimo decennio, dato che gli investitori hanno apprezzato il potenziale commerciale a lungo termine dell’industria. Tra i numerosi investitori di capitale di rischio attivi nel settore figurano Andreessen Horowitz, Founders Fund e Lux Capital. Gran parte del capitale è confluito in aziende early-stage, consentendo alle start-up del settore spazio con prodotti meno maturi o con un percorso di redditività più lungo di finanziare la ricerca e lo sviluppo di prodotti ad alta intensità di capitale mentre lavorano per acquisire i primi ricavi dei clienti. Sebbene i VC abbiano continuato a investire nel settore dello spazio nella prima metà del 2022, le aziende hanno dovuto affrontare un’intensificazione della concorrenza per ottenere investimenti da parte di finanziatori VC di alto livello. Sulla base dei sondaggi con dieci aziende leader nel settore dei VC, McKinsey ha evidenziato che le aziende aerospaziali che hanno avuto successo di recente nell’attrarre finanziamenti dai VC hanno più probabilità di altre aziende di intraprendere le seguenti attività:
- Puntare su mercati accessibili ampi e in crescita, con un potenziale di ricavi a breve termine per clienti pubblici e privati.
- Creare tecnologie proprietarie o innovative.
- Assumere team di esperti.
- Mostrare chiare applicazioni a livello commerciale.
- Utilizzare modelli di business innovativi per soddisfare le esigenze dei clienti.
- Dimostrazione di rapidità e capacità di attrazione per i clienti.
- Spin-off: Quando le grandi aziende storiche creano nuove imprese per lo spazio, gli spin-off acquisiscono la capacità di operare con maggiore agilità e indipendenza, pur beneficiando delle risorse, dell’esperienza e delle relazioni delle società madri.
- Partnership. Le partnership con le società di investimento possono consentire agli operatori del mercato dello spazio di accelerare lo sviluppo dei loro rami corporate venture e migliorare la loro capacità di muoversi rapidamente su opportunità di investimento promettenti. Tali partnership sono vantaggiose anche per le società di investimento, che possono accedere alle interconnessioni di settore, alle competenze tecniche e alle capacità della società di sostenere la crescita delle società in portafoglio.
- Società di acquisizione con finalità speciali (SPAC). Nel 2021, le operazioni di SPAC nel settore dello spazio sono aumentate notevolmente in termini di frequenza e scala. Dal quarto trimestre del 2021, tuttavia, il mercato delle SPAC nel settore spaziale si è notevolmente raffreddato.
- Investimenti interni e R&S. Gli operatori nel settore dello spazio più grandi e consolidati, che dispongono di una consistente liquidità in bilancio, possono utilizzare le loro risorse interne per investire nella prossima ondata di capacità spaziali.
- La disponibilità di capitali pubblici e privati che confluiscono nelle attività commerciali del mercato dello spazio consente diverse strategie di crescita. Le imprese possono impiegare il capitale per acquisire quote di segmenti in forte crescita attraverso le operazioni di fusione e acquisizione. Per stimolare la crescita organica, chi opera nel mercato dello spazio può utilizzare aumenti di capitale per anticipare di diversi anni l’innovazione e lo sviluppo dei prodotti. Inoltre, il capitale può fornire alle aziende innovative la flessibilità necessaria per investire in prodotti e proprietà intellettuale all’avanguardia. Questo può a sua volta sbloccare nuovi modelli di business innovativi (ad esempio, modelli as-a-service) per fornire ulteriore valore ai clienti governativi principali. Infine, gli operatori possono investire per rafforzare le relazioni chiave con fornitori e clienti.
Utilizzare le M&A per scalare in segmenti in rapida crescita
In generale, sono due le strategie per la crescita delle M&A che le aziende del mercato dello spazio sfruttano per promuovere la crescita. Alcune aziende utilizzano le fusioni e acquisizioni per perseguire l’obiettivo di diventare operatori unici attraverso l’espansione orizzontale o l’integrazione verticale. Ad esempio, Redwire ha adottato una strategia di M&A per costruire un portafoglio completo di competenze nella progettazione e produzione di satelliti e nei servizi in orbita. Nel novembre 2021 ha acquisito Techshot, un’azienda di biotecnologie in microgravità che ha stampato tessuti umani a bordo della Stazione Spaziale Internazionale.
Altre aziende spaziali utilizzano le fusioni e acquisizioni per rafforzare le proprie capacità all’interno di uno specifico mercato finale. Questo è l’approccio che Planet Labs ha adottato nel mercato dell’osservazione della Terra. Nel 2017, ha acquisito asset di costellazione satellitare per rafforzare la propria copertura di osservazione della Terra, acquistando Terra Bella da Google. Più recentemente, Planet Labs ha perseguito operazioni di fusione e acquisizione con operatori focalizzati su software e dati, come VanderSat, per rafforzare le proprie capacità di analisi e dati a valle per l’osservazione della Terra.
Incrementare la crescita organica attraverso l’innovazione di prodotto
Non tutte le espansioni o integrazioni avvengono tramite M&A. Molti leader e innovatori del settore si sono concentrati sulla crescita organica, finanziando team tech e di ingegneria interni per progettare e costruire prodotti di nuova generazione. Le aziende in grado di creare i propri prodotti o proprie capacità rivoluzionarie spesso vedono meno valore nell’acquisizione di aziende le cui tecnologie possono essere arretrate rispetto a quelle che già possiedono. Ad esempio, SpaceX ha investito molto nel rapido sviluppo e nel lancio di Starlink, riconoscendo la possibilità di sfruttare le comprovate capacità della sua attività di lancio per implementare un sistema Internet a banda larga basato su satelliti. SpaceX ha infatti annunciato di voler investire 10 miliardi di dollari per la realizzazione di Starlink.
Investire nel rafforzamento delle relazioni con i clienti e i fornitori
Gli operatori del mercato dello spazio hanno anche investito in relazioni con clienti e fornitori attraverso acquisti anticipati, accordi di esclusiva e altre partnership favorevoli.
Ad esempio, KSAT ha stipulato un accordo esclusivo con Rocket Lab per la fornitura di servizi di stazione di terra a tutti i clienti di lancio di Rocket Lab, ottenendo una base di clienti a lungo termine per i lanciatori di piccoli satelliti.