Il Decreto del nuovo Piano Transizione 5.0, che ha l’obiettivo di sostenere gli investimenti effettuati dalle imprese nel 2024 e 2025 per la digitalizzazione e per la transizione green, comprende, tra le spese finanziabili, gli importi impiegati per beni strumentali materiali e immateriali di cui agli allegati A e B della Legge 11 dicembre 2016, n. 232 del Piano (quindi interconnessi e integrati in logica 4.0) e in grado di apportare una riduzione pari ad almeno il 3% dei consumi energetici della struttura produttiva localizzata nel territorio nazionale oppure ad almeno il 5% dei consumi energetici dei processi interessati dall’investimento.
L’allegato B, che riguarda il software, i sistemi e le piattaforme 4.0, viene ampliato per sistemi, piattaforme o applicazioni per l’intelligenza degli impianti che garantiscono il telecontrollo e il monitoraggio continuo e la visualizzazione dei consumi energetici e dell’energia autoprodotta e consumata, o introducono meccanismi di efficienza energetica attraverso la raccolta e l’elaborazione dei dati provenienti anche da sensoristica IoT di campo.
Le SIM M2M, per le loro caratteristiche peculiari – multioperatore, progettate per supportare la connettività in ambienti difficili e mantenere una comunicazione costante e affidabile tra i dispositivi industriali – favoriscono questi progetti di investimento in quanto promuovono sia l’interconnessione e l’integrazione degli asset in logica 4.0, sia la gestione dei meccanismi di efficienza energetica dell’azienda attraverso il telecontrollo, permettendo la raccolta e l’elaborazione dei dati provenienti dalla sensoristica IoT di campo e il monitoraggio continuo e la visualizzazione dei consumi energetici e dell’energia consumata, o anche quella autoprodotta, ad esempio, dagli impianti fotovoltaici, se presenti.
Per le imprese che vorranno affrontare la duplice transizione digitale ed energetica per accedere ai finanziamenti secondo le modalità previste dal Piano Transizione 5.0, è fondamentale riuscire a monitorare i propri consumi energetici per efficientare i processi produttivi e misurare i risparmi conseguiti grazie all’utilizzo delle tecnologie digitali. Il successo di un Progetto 5.0 risiede, in sostanza, nella capacità dell’impresa di misurare i propri consumi e comprovare l’efficienza energetica ottenuta.
Le SIM M2M offrono la connessione più affidabile per la raccolta dei dati pre e post-intervento, al fine di attestare la riduzione dei consumi energetici dei processi interessati dall’investimento. A tal fine, è fondamentale affidarsi ad un operatore che possa contare su una connessione estesa a tutti i provider disponibili, anche internazionali, e che abbia l’esperienza necessaria per offrire all’industria soluzioni specializzate e adattabili al contesto peculiare della specifica realtà aziendale, fornendo piani personalizzati, assistenza costante e qualificata, e piattaforme di monitoraggio come Cisco Jasper, che permettono applicazioni personalizzare tramite l’utilizzo di API.
SIMweb è un operatore che offre tutte queste caratteristiche, potendo contare su un provider mobile internazionale di SIM M2M dedicato all’Internet of Things con decenni di esperienza nel campo specifico della connettività di asset industriali.