Venerdì 21 maggio, presso l’Antico Palazzo Comunale di Saluzzo, si è svolta la presentazione del progetto Le Quattro stagioni di Casa Sassone 2050. Innovazione: al servizio dei collaboratori, clienti, territorio e ambiente durante la quale sono intervenuti Mauro Calderoni, sindaco Città di Saluzzo; Piero Sassone, imprenditore e proprietario del Ristorante Le Quattro Stagioni di Casa Sassone; Dario Vercellone, Amministratore, ASTEC F.lli Vercellone & C srl (Electrolux); Federico Persico, Amministratore Delegato, Trackyfood.
IL PROGETTO Le Quattro stagioni di Casa Sassone 2050 è pensato per i collaboratori e i clienti e mette al centro il territorio e l’ambiente. Maturato durante questi terribili mesi e realizzato in uno dei momenti più bui della ristorazione, muove dalla necessità di affrontare il futuro con positività. Un’importante ristrutturazione ha coinvolto il ristorante disegnando nuovi spazi per rendere la sala e il dehors più accoglienti e ospitali e l’ambiente di lavoro più salubre, sicuro e confortevole. Soluzioni tecniche innovative sono state adottate per garantire al cliente massima trasparenza sui prodotti impiegati e la loro origine (artigiano, contadino o allevatore). Una gestione dei rischi centralizzata e monitorata in tempo reale è stata studiata per la sicurezza e la salute dei clienti e dello staff. Obiettivo de Le Quattro stagioni di Casa Sassone è creare nuove connessioni e migliorare la relazione tra i protagonisti della filiera del cibo e chi sceglie di andare al ristorante.
«Qualcosa nella ristorazione cambierà – ha spiegato Sassone. Le persone continueranno a uscire e chiederanno sempre più qualità, identità e attenzione. Crediamo che le persone abbiano bisogno di autenticità che in cucina si può tradurre nella necessità di affermare la propria identità, raccontare la propria storia e far trionfare il territorio. Via quei piatti complicati, con aggiunte di gelatine o altri orpelli, fatti solo per creare effetti speciali. Spazio invece a materie prime che raccontano il territorio e il produttore senza aggiunta di fronzoli».
Il territorio di Saluzzo è un elemento fondamentale del progetto, dalla città provengono l’ispirazione e i prodotti utilizzati in cucina.
«Abbiamo accolto con entusiasmo ed anche un po’ di stupore la proposta di Piero Sassone di riqualificare i locali de Le Quattro stagioni – ha dichiarato il sindaco Calderoni. Un’operazione in controtendenza rispetto alla contrazione economica causata dalla pandemia. Il nuovo progetto dell’imprenditore della ristorazione nostro concittadino punta a valorizzare la qualità di un edificio storico di pregio e dei prodotti, in particolare quelli locali, ed entrambi gli aspetti sono in sintonia con le nostre azioni politiche. L’augurio è, quindi, che questa nuova iniziativa di Sassone sia un successo imprenditoriale che porti anche ad un aumento degli occupati e riesca a diffondere sempre più la cultura enogastronomica di Saluzzo e delle Terre del Monviso in tutta Italia e anche oltre confine».
Intervento di ristrutturazione, formazione dei collaboratori e dialogo con la città, i fornitori e le istituzioni sono gli elementi centrali del progetto realizzato grazie ad una soluzione innovativa di Trackyfood per gestire gli adempimenti di controllo e sicurezza in maniera rapida, efficiente, digitale e un monitoraggio centralizzato e in tempo reale per la gestione di rischi. Costantemente si ha la possibilità di avere il controllo della filiera dei prodotti che hanno permesso di realizzare la ricetta che si sta consumando: strumento utilizzabile anche dall’ospite, un ulteriore passo verso la massima trasparenza. Un sistema efficace per garantire al meglio la sicurezza e la salute dei clienti e dello staff. Un intervento che permette ai collaboratori, che passano molte ore al lavoro, di vivere in un ambiente confortevole, sicuro e salubre.
«TrackyFood è una soluzione innovativa, sviluppata completamente in cloud – ha spiegato Federico Persico – che offre servizi a tutti gli attori operanti nel settore food, compreso il mondo della ristorazione. La soluzione mette insieme una serie di funzionalità che mirano a digitalizzare ed ottimizzare i processi che le aziende sono già obbligate a gestire, dalla tracciabilità fino ai processi di controllo qualità e sicurezza, come l’HACCP, TrackyFood rappresenta il valore aggiunto per l’imprenditore e per l’azienda. Nello scenario specifico del ristorante 4 Stagioni TrackyFood consente di gestire gli adempimenti di controllo e sicurezza in maniera rapida, efficiente, digitale. A ciò si aggiunge un monitoraggio centralizzato in tempo reale per la gestione di alert e rischi. La soluzione Trackyfood è stata applicata ai protocolli HACCP e di igienizzazione e sanificazione del ristorante per registrare, gestire e monitorare ogni processo ed attività. Un’unica piattaforma per il controllo completo del ristorante. Gli operatori incaricati, attraverso un tablet, possono registrare le attività preimpostate inserendo tutte le informazioni necessarie: rilevazione temperatura, processi effettuati, prodotti utilizzati. La piattaforma registra la data e l’orario delle attività. Chi si occupa delle attività di controllo può, a sua volta, accedere da qualsiasi dispositivo mobile alla piattaforma per monitorare e avere in tempo reale la situazione aggiornata. L’approccio di Piero Sassone era di andare oltre alle normative previste adottando sistemi ancora più efficaci per cautelare al meglio la sicurezza e salute dei suoi clienti e del suo staff. La tecnologia consente di dare supporto e valore aggiunto a questa visione e TrackyFood dimostra di essere il partner ideale».
Gli spazi in cucina sono stati disegnati anche per coinvolgere, in certe occasioni, gli ospiti stessi nella realizzazione di ricette. Un impianto di nuova concezione, costruito in collaborazione con Electrolux, permette una maggiore aspirazione e un migliore rinnovo dell’aria nelle cucine abbattendo i consumi.
L’appuntamento per scoprire le novità de Le Quattro stagioni di Casa Sassone è per il prossimo 1° giugno.