In occasione del HUAWEI CONNECT 2022 di Parigi, Marco Giraldo, Senior Architect del West European Enterprise Optical Domain di Huawei, nel suo intervento “F5G Evolution, Reshaping Industry Productivity“, ha esposto la sua visione secondo cui l’F5G si evolverà principalmente attraverso tre nuovi scenari industriali: Green Agile Optical Network (GAO), Real-time resilient link (RRL) e Optical Sensing & Visualization (OSV).
Marco Giraldo ha inoltre condiviso le linee guida, basate su F5G, per ridisegnare la produttività industriale e presentato il primo gateway IoT intelligente del settore ICT, completamente ottico e in grado di soddisfare i più alti requisiti in termini di sincronizzazione. Presentato anche un nuovissimo dispositivo di rilevamento delle vibrazioni dalla rete in fibra ottica, per i clienti dei mercati industriali europei.
Durante l’evento, Huawei ha anche ospitato il summit “Green Intelligent OptiX Network, Building New-Gen Connectivity”, in cui ha condiviso le applicazioni e le pratiche F5G con le organizzazioni del settore, le società di ricerca, i clienti e i partner.
Secondo la definizione dell’ETSI (European Telecommunications Standards Institute), l’F5G è la quinta generazione delle reti di comunicazione fissa, che promuove l’evoluzione da scenari tipici “fiber to the home (FTTH)” alla “fiber to everywhere” e “fiber to everything“. Frank J. Effenberger, Vice Presidente dell’ETSI ISG F5G, ha spiegato che l’F5G ha avuto un enorme successo negli scenari eFBB (Enhanced Fixed Broadband), FFC (Full-Fiber Connection) e GRE (Guaranteed Reliable Experience), basati sulle tecnologie di comunicazione in fibra ottica, e che ora viene utilizzato in una serie di settori per accelerarne la trasformazione digitale.
Jinhui Wang, Direttore del Dipartimento Optical Solutions di Huawei, ha dichiarato che in futuro l’evoluzione dell’F5G si concentrerà sulla riorganizzazione della produttività industriale, continuando a esplorare nuovi scenari applicativi nei mercati industriali. Huawei ha realizzato la Green Intelligent OptiX Network basandosi sulla pratica approfondita dell’F5G fornendo più di 40 soluzioni basate su molteplici scenari per le grandi imprese e gli utenti residenziali.
Per gli scenari IoT (Internet of Things), Huawei ha presentato il primo gateway IoT intelligente, completamente ottico e in grado di soddisfare i più alti requisiti in termini di sincronizzazione, OptiXstar T823E-T. Il gateway è caratterizzato da elevata affidabilità, precisione del clock a livello di nanosecondi, possibilità di download di APP e supporto protocollo MQTT. È specificatamente disegnato per applicazioni nelle sottostazioni elettriche, ma anche adatto per applicazioni V2X (vehicle-to-everything) e nella produzione industriale.
Per il settore ISP, Huawei ha presentato soluzioni di connettività privata basata su tecnologia OTN P2MP e FTTR (Fiber to the Room), per aiutare i fornitori di servizi internet a migliorare l’esperienza dei servizi all’utenza residenziale e aziendale e la soddisfazione dei clienti.
Huawei ha anche presentato un nuovo prodotto per il rilevamento delle vibrazioni tramite la rete in fibra ottica, OptiXsense EF3000-F50, che estende i campi di applicazione di questa tecnologia dall’ispezione di oleodotti e gasdotti, alla protezione di aree critiche, come aeroporti, ferrovie e grandi campus.
Inoltre, i clienti e i partner industriali di Huawei hanno condiviso le loro best pratice sull’F5G realizzate in collaborazione con Huawei.
Pedro Abad, CEO di Asteo Red Neutra, ha dichiarato: “Huawei ci ha fornito reti broadband di qualità superiore per soluzioni FTTH fin dall’inizio del nostro progetto. In futuro, continueremo ad approfondire la cooperazione e a promuovere congiuntamente l’aggiornamento della banda larga residenziale dal gigabit al 10G“.
Infine, Jinhui Wang ha dichiarato: “Huawei continuerà ad impegnarsi per portare l’F5G in vari settori industriali, fornire infrastrutture di rete sicure, affidabili, “green” ed efficienti per la trasformazione digitale delle industrie e offrire servizi premium a un numero sempre maggiore di clienti“.