La puntuale gestione contabile del magazzino è sempre più importante per le aziende italiane, chiamate a confrontarsi in mercato sempre più esigenti e dove la competizione è sempre più accanita, sia in termini economici che di prestazioni. Allo stesso tempo, per conquistare la credibilità sui mercati, gli auditor devono certificare la correttezza dei dati in bilancio.
Si tratta di sfide impegnative, nelle quali Qintesi si propone come realtà italiana specializzata nel miglioramento dei processi e dei sistemi aziendali nelle aree del CFO e del CIO.
Del resto, come spiega il Practice Leader dell’area Logistica di Qintesi Gianmario Belotti, “da tempo la nostra azienda sta investendo in ricerca e sviluppo di prodotti innovativi per portare ai propri clienti il meglio delle soluzioni sulla logistica. Il team che coordino è in continua crescita per coprire tutti i diversi ambiti di questo mercato”.
Correttezza senza compromessi
Un’attività che ha portato Qintesi a realizzare, per una multinazionale leader nel settore dell’Engineering & Construction, un progetto in ambito logistico mirato alla valorizzazione dei magazzini e al calcolo del costo di prodotto multi-valuta.
“Per questo lavoro”, ha sottolineato Belotti, “abbiamo utilizzato il modulo SAP Material Ledger, mentre la metodologia standard di riferimento per la realizzazione che abbiamo adottato è stata ASAP (Accelerated SAP), con una durata media del singolo progetto di roll-out di ogni società/country, dalla fase di analisi al post go-live support, di circa due mesi”.
Grazie a SAP Material Ledger è possibile calcolare in modo integrato e coerente i valori contabili delle movimentazioni e delle chiusure mensili e assicurare la correttezza dei valori contabili verso gli Auditor esterni, documentando il valore del costo del prodotto, del magazzino e dei prelievi. L’introduzione del progetto, sviluppato in Qintesi dal team di Belotti, ha permesso al cliente di raggiungere molteplici benefici. Tra questi figurano l’automatica quadratura tra magazzino gestionale e magazzino contabile (e in generale la nuova modalità di calcolo del Prezzo Medio Ponderato), la gestione di più valute parallele, la corretta assegnazione dei costi accessori e la revisione delle procedure di contabilizzazione dell’entrata merci.
Tutto ciò, nel suo insieme, ha migliorato significativamente la qualità e la correttezza dei dati di bilancio per la valorizzazione dei magazzini e dei prelievi. Inoltre si è raggiunto un maggior allineamento tra le aree Procurement, Magazzini e Amministrazione & Controllo, a valle dell’adozione della nuova procedura che prevede un processo controllato tramite differenti step “bloccanti”, che garantisce completezza dei valori contabili e facilita le attività di verifica da parte degli auditor.
Il valore dell’esperienza
“In questo articolato progetto”, ha commentato Belotti, “Qintesi ha dimostrato le proprie poliedriche capacità relative alla gestione di società con valute parallele, alla quadratura tra magazzino gestionale e contabile, al calcolo del PMP a livello di singolo magazzino e alla semplificazione stessa dei flussi di acquisto, oltre a una maggior responsabilizzazione dell’area Procurement”.
Va detto che il termine “Material Ledger” è riduttivo in quanto non è “solo” un sistema contabile, ma una soluzione integrata e completa, in grado di gestire l’intero processo di valorizzazione dei magazzini, dalla raccolta dati alla contabilizzazione, fino alla produzione della reportistica. Qintesi ha un’esperienza consolidata nell’ambito di progetti di grandi dimensioni, durante i quali ha sviluppato significative competenze nel calcolo del costo del prodotto e nella valorizzazione dei magazzini. Da un punto di vista della proposizione completa sul tema della logistica, Qintesi vanta nel proprio portafoglio d’offerta una serie di soluzioni relative agli acquisti, in particolare per quanto riguarda le aree gestione fornitori (selezione, albo, ecc. attraverso processi “collaborativi”), processi di “sourcing” (gare, aste…) e processi di acquisto “tradizionali” (RdO, offerta, RdA, contratto, ordine, EM, registrazione fattura passiva). Queste ultime voci rientrano nella denominazione di “Procure to Pay” e coprono i seguenti ambiti: acquisti a magazzino, acquisti per produzione e acquisti per investimento, sia per materiali sia per servizi. “Il nostro team sulla logistica è tuttora in forte sviluppo”, ha concluso Belotti, ” ed è in grado di progettare tutte queste soluzioni con una robusta integrazione verso i processi amministrativi”.