Secondo gli ultimi dati riportati da Markit Economics, il manifatturiero italiano ha registrato un buona performance nei primi mesi del 2018, con la maggior crescita della produzione dall'inizio del 2011 e uno dei più consistenti aumenti degli ordinativi degli ultimi 18 anni.
Una recente ricerca commissionata da Interoute evidenzia che il 68% delle aziende del settore industria e ingegneria nutre fiducia verso Industria 4.0 come driver di cambiamento. Questo dato è più elevato rispetto a quelli negli altri settori – e superiore alla media europea, che è pari al 61%.
L’obiettivo principale delle aziende del settore manifatturiero, se si parla di digital transformation, è migliorare l’esperienza del cliente. Circa la metà (49%) di queste realtà, infatti, segnala come priorità la customer experience, nel quadro dei programmi inerenti questa trasformazione. Il manifatturiero e il settore ingegneristico hanno dato maggiore peso a questo aspetto rispetto alle aziende di altri settori, come ad esempio quello legale (32%), oppure turismo e trasporti (38%).
Queste aziende hanno sempre più necessità di una dorsale digitale che offra loro connettività e rete adatte al supporto di una collaborazione più intensa nel contesto della supply chain, e che consenta di fornire una esperienza di acquisto più piacevole ai propri clienti.
La ricerca di Interoute rivela che i must have per la digital transformation nel settore manifatturiero sono:
- Piattaforme IT automaticamente scalabili (66%)
- Messa in sicurezza dell’intera architettura (63%)
- Evoluzione continua dei processi (59%)
- Piattaforme digitali in grado di connettere tecnologie legacy e applicazioni cloud (52%)
Grazie a Industria 4.0, le aziende manifatturiere automatizzano maggiormente la supply chain, e applicano i principi della fabbrica intelligente attraverso lo scambio di dati in tempo reale. Al contempo, le funzionalità dedicate alla customer experience stanno diventando sempre più hi-tech e personalizzate, e questo accresce la necessità di collaborazione con partner e fornitori. Quindi, per favorire la circolazione di nuove idee e velocizzare lo sviluppo dei prodotti, costruttori e ingegneri dovranno co-innovare e gestire in outsourcing alcune aree. Al momento, infatti, più della metà (il 56%) delle aziende del manifatturiero – più che in qualsiasi altro settore economico – ammette di non essere ancora in grado di adattare le strutture aziendali ed innescare il cambiamento, un fattore che rappresenta una delle sfide più ardue della digital transformation.
Simone Bonannini, Vice President Southern Europe, CEE e MEA di Interoute, ha commentato: “Il settore manifatturiero è in cerca di soluzioni per rispondere alle esigenze dei clienti con una mentalità “on-demand”, e, di conseguenza, offrire loro un supporto di ultima generazione. Grazie alla digital transformation, aziende del settore manifatturiero e ingegneria possono contare sul livello di servizio, veloce e ottimale, che i clienti di oggi si aspettano. Ad esempio, come consumatori, nel corso della nostra vita assisteremo ad una vera e propria rivoluzione delle supply chain, perché i pezzi di ricambio saranno progettati localmente e spediti solo nelle vicinanze, in un batter d’occhio, migliorando radicalmente la customer experience, perché le richieste verranno evase molto velocemente. Per essere pronte a questo cambiamento, le aziende del settore devono partire da un’infrastruttura digitale che connetta reti digitali e legacy, che sia quindi abbastanza flessibile da accogliere le ultime novità e rispondere al cambiamento.”
I risultati di questa ricerca sono estratti dal report The challenges facing European IT decision-makers engaged in digital business transformation, che analizza i fattori alla base dei processi decisionali in ambito IT, e i metodi utilizzati dai professionisti IT senior per prepararsi ai cambiamenti.