L’edizione 2020 di Meccatronica Digital Days – ideato dal Gruppo Meccatronica di ANIE Automazione e organizzato da Messe Frankfurt Italia – si è svolta il 20 e il 21 ottobre in versione completamente digitale.
Un focus sui temi della meccatronica approfondito nel palinsesto convegnistico dell’evento grazie all’esperienza delle oltre venti aziende partner. Meccatronica Digital Days, dedicato a “Tecnologie per l’industria sostenibile”, si è rivolto al settore manifatturiero con nuovi spunti per ottimizzare la produzione, attraverso una strategia di crescita sostenibile, must per la competitività delle imprese sul lungo periodo.
“Forum Meccatronica Digital Days ha messo a confronto – in conferenze e incontri rigorosamente via web – diversi esperti e progetti del settore. Siamo riusciti a sfruttare al meglio la flessibilità offerta dalla digitalizzazione proponendo un programma ricco di contenuti e distribuito in quattro sessioni live dedicate a progettazione, comunicazione, produzione e prestazioni. Nelle due giornate di convegno le aziende dell’automazione hanno condiviso contenuti e use case rappresentativi sulle tecnologie, che portano vantaggi alle imprese in termini di efficacia nella progettazione, aumento delle performance e riduzione del time to market: nuovi sistemi di produzione ‘intelligenti’ che saranno il futuro dell’automazione industriale. I temi della meccatronica, applicati e supportati dalle tecnologie di digitalizzazione, sono forti ambiti di innovazione per i nostri clienti del settore manifatturiero e aiutano le aziende ad aumentare la flessibilità delle linee, la rapidità e l’efficienza della progettazione” – ha affermato Sabina Cristini, Presidente Gruppo Meccatronica di ANIE Automazione.
“La collaborazione con ANIE Automazione si traduce sempre in eventi costruttivi per lo sviluppo del sistema industriale italiano. Quest’anno, Forum Meccatronica rimane accessibile, anche post evento, sulla piattaforma Contact Place, amplificando i contenuti e stimolando i contatti allacciati durante il forum. Un valore aggiunto per gli utenti, un nuovo traguardo in ambito digitale per noi organizzatori” – ha aggiunto Francesca Selva, Vice President Marketing and Events.
Una riflessione a 360 gradi
L’agenda di Meccatronica Digital Days ha dato spazio a quattro principali aree tematiche sviluppate nel corso delle due giornate.
Sessione progettazione
Virtualizzazione e simulazione per validare il progetto, emulare le prestazioni di macchina, anticipare le criticità, ridurre i tempi di sviluppo e realizzazione del prototipo.
“Abbiamo visto davvero molti dei driver che spingono le aziende produttrici di macchine e di conseguenza i clienti finali verso una realtà tecnologica ed interconnessa. AROL è un produttore di macchine verticalizzato nel packaging tipicamente macchine Tappatrici ad alta velocità nel settore Beverage&Food ma anche soluzioni in ambito Health Care). Se incrocio le necessità di un’azienda come la nostra con quanto presentato, diventa subito evidente la sinergia con i grandi player di Automation Technology che abbiamo incontrato nella sessione Progettazione del Forum, e ovviamente anche in quelle successive. Tecnologia 3D, sistemi di movimentazione flessibili, Motion Control, Digital Twin, Total Productive Maintenance, Edge technology e Cloud: tutte tematiche all’ordine del giorno per noi tecnici. Le soluzioni presentate concorrono tutte, olisticamente, alla composizione di un ecosistema tecnologico favorevole per noi costruttori” – Denis Ruffino, R&D Technical Director AROL.
Sessione comunicazione
Gestire dati e processi di calcolo in modo versatile: quali sono le potenzialità. Approfondimenti sulle reti industriali per la trasparenza dei processi, la sicurezza degli utenti (safety), la protezione dei dati (cyber security).
“È stato un piacere moderare la sessione Comunicazione durante Forum Meccatronica Digital Days. Sono stati affrontati temi estremamente interessanti e attuali, correlati anche alle sfide quotidiane di MFL X, il team dedicato di MFL GROUP che sviluppa e promuove l’utilizzo di tecnologie esponenziali per incrementare il valore delle linee industriali prodotte. Si è parlato degli sviluppi in Edge Computing, Industrial IoT, Condition-based Monitoring e nuove tecnologie di cavi Ethernet che possono risolvere la crescente complessità delle reti di comunicazione a livello di stabilimenti industriali; come per esempio il Single-pair Ethernet Cable. Le presentazioni hanno avuto un fil rouge comune, quello dell’incremento del valore di una macchina industriale. Importante sottolineare come, a differenza di soli 20 anni fa, il valore di una macchina industriale corrisponde oggi per il 33% circa all’hardware e per il restante 66% alla qualità del software/servizio fornito durante la vita utile della macchina (studio McKinsey & Co. del 2019)” – Andrés Cartagena Ruiz, Head of MFL X, MFL GROUP.
Sessione produzione
Soluzioni per massimizzare l’efficienza energetica con soluzioni ottimizzate e la produttività con l’inserimento di robot e loro integrazione a livello di controlli e funzioni.
“Nell’era dei Dati, una delle domande più frequenti che in ambito produttivo ci si pone è come trasformarli in Valore tangibile. L’aspetto più dirompente determinato dall’evoluzione del IIoT è la facilità di avere notevoli quantità di dati come frutto della convergenza OT/IT. I dati assumono un’importanza strategica e sono l’ingrediente Soft(ware) necessario in molte ricette di miglioramento della produttività per garantire maggiore competitività delle aziende avendo anche una ricaduta in termini di sostenibilità ambientale dei prodotti realizzati. Tra gli argomenti trattati nelle presentazioni ritroviamo appunto l’acquisizione e le modalità di fruizione dei dati, la loro elaborazione Edge, Cloud, Ibrida allo scopo di monitorare macchine e processi e garantirne l’adattività. Poi ancora simulazione, digital twin e tools di ausilio alla progettazione ed al mantenimento in qualità di macchine e processi. Completano il quadro le tecnologie smart di gestione energetica, la cybersecurity e le soluzioni robotiche e di visione basate su AI” – Oronzo Lucia, Automation&Control and Design Services Manager Fameccanica.
Sessione prestazioni
Come monitorare i parametri di processo e delle singole macchine attraverso le tecnologie.
“La sessione Prestazioni ha avuto relatori molto importanti, che hanno saputo rappresentare aziende di spicco a livello internazionale. I temi trattati sono stati di ampio spettro: dai sistemi meccatronici integrati presentati da Bonfiglioli Riduttori, alla sensoristica intelligente di Sick, a drive in grado di offrire una certificazione di sicurezza senza encoder come quelli di Keb, per poi affrontare un tema di grande attualità come la cybersecurity, esposta da Stormshield. Il filo conduttore di tutta la sessione è stata comunque la manutenzione predittiva, che anche grazie a modelli di supporto come quelli presentati da The Mathworks, andrà a sostituire la manutenzione prescrittiva, offrendo agli utilizzatori dei grandi vantaggi in termini di riduzione fermi macchina, ottimizzazione costi di manutenzione, e quindi una minore “total cost of ownership”, come testimoniato dai customer case e dai modelli di applicazione presentati da Lenze Italia. Tutto questo potrà essere realizzato da algoritmi che, come ci ha esposto Schneider Electric, risiederanno solo in parte nei drive a bordo macchina, piuttosto che nel “cloud”. Abbiamo potuto notare, anche grazie alle domande arrivate dagli utenti, come il mondo della meccatronica si stia evolvendo e stia sempre di più integrando al suo interno anche argomenti e tecnologie più prettamente informatiche. Da qui possiamo anche abbozzare ad una linea guida che ci vedrà impegnati per i prossimi anni e che vedrà il mondo OT avvicinarsi sempre di più al mondo IT (e viceversa), verso dei sistemi sempre più integrati ed interconnessi” – Matteo Castiglioni, Deputy General Manager Mikron SA Agno.