Siemens rafforza la sua presenza in Liguria con l’apertura della nuova sede sulla collina degli Erzelli, presso il Parco Scientifico e Tecnologico, dove saranno ospitati più di 760 collaboratori che lavoreranno seguendo la regola dello smart working.
Dal 2011, Siemens ha sposato la filosofia del lavoro mobile e flessibile, inserendo nei propri uffici postazioni di lavoro non assegnate, più sale riunioni, sale dedicate alla formazione, una demo room, caffetterie, think thank e utilizzando al posto dei muri, i vetri.
Questa nuova sede, progettata dallo studio Mario Bellini Architecs, è distribuita su 8.500 metri quadrati e conferma la volontà di Siemens di rafforzare il suo legame con la città genovese, dove è presente dal 2001 e dove, grazie alle competenze e al solido know how sviluppato negli anni, due team genovesi hanno ottenuto il riconoscimento di centri di competenza mondiali.
Per il raggiungimento di tali risultati, l’azienda ha fatto proprie le regole del lavoro in mobilità, offrendo a tutti i dipendenti la possibilità di lavorare in maniera molto flessibile sia all’interno che all’esterno dei propri uffici, grazie al supporto di strumenti informatici che consentono di lavorare anche al di fuori della propria postazione di lavoro: computer portatili, collegamento ad internet e alla rete aziendale, cellulari e trolley per rendere più agevoli gli spostamenti casa-ufficio.
Oltre al lavoro per obiettivi, Siemens promuove programmi che favoriscono il Work Life Balance, consentendo ai lavoratori di trovare un buon equilibrio tra la sfera personale e quella professionale, prestando particolare attenzione alle donne che rientrano dalla maternità, a cui vengono offerti orari di lavoro flessibili.
Tra le sedi d’eccellenza ospitate dalla città ligure, vi è il nuovo polo Operations Software, sorto per sviluppare al massimo il settore dell’automazione industriale, che ha dato vita ad uno dei più importati sistemi di gestione della produzione.
Anche l’automazione in ambito energetico è uno dei settori di punta dell’azienda, che ha creato il Centro di Competenza E P IE – Energy Power Istrumentation & Electrical, dove lavorano congiuntamente tecnici e commerciali, che riescono a coprire tutto il processo di lavoro, a partire dallo sviluppo della soluzione fino all’implementazione e service su impianti di energia.
Molto importante è anche la sede di Cairo Montenotte, nota come Trench Italia, dove circa 170 collaboratori si occupano della produzione di trasformatori di misura ad alta e altissima tensione, con l’utilizzo di tecnologie innovative e all’avanguardia, utilizzate per la creazione di apparecchiature elettromeccaniche e trasformatori di misura.
Per Siemens, altro fiore all’occhiello della sua sede ligure, è la ricercatrice genovese Elena Reggio, che a Monaco di Baviera è stata annoverata tra i dodici Inventors of the Year 2013, per aver progettato il più efficace e veloce il sistema di riorganizzazione delle risorse quando sorgono dei problemi in un impianto, grazie all’automazione delle macchine all’interno del processo produttivo.