Rockwell Automation ha presentato il sistema di controllo distribuito (DCS) PlantPAx 5.0. Quest’ultima versione del DCS di Rockwell Automation offre ai produttori industriali caratteristiche che possono avere impatto positivo sul ciclo delle operazioni, con sistemi scalabili e a livello di impianto che promuovono la trasformazione digitale e l’eccellenza operativa.
Le nuove funzionalità del sistema aiutano a trasformare digitalmente la gestione operativa con istruzioni native di processo integrate nei controllori, con una maggior disponibilità degli asset di sistema a supporto della conformità nei settori regolamentati, nonché con l’adozione di funzioni di analisi da parte di ogni livello aziendale. Flussi di lavoro intuitivi e l’uso dei migliori standard di sicurezza informatica del settore, aiuteranno i team a progettare, implementare e supportare un’infrastruttura DCS che riduce il time-to-market e rende gli impianti redditizi a un ritmo più sostenuto.
Come sottolineato in una nota ufficiale da Jim Winter, Global Process Director di Rockwell Automation: «Siamo felici di poter offrire PlantPAx DCS 5.0 ai nostri clienti. Le nuove caratteristiche del sistema rappresentano cambiamenti sistemici che aiutano i nostri clienti a ridurre i costi complessivi di progettazione e di messa in servizio. Queste funzionalità valorizzano lo sforzo complessivo di integrazione del livello di controllo di processo nell’azienda. Con la riduzione del costo del ciclo di vita del sistema e dei rischi operativi, siamo riusciti a trovare ulteriori modi innovativi per portare più valore agli utenti finali».
Come PlantPAx 5.0 innova il DCS moderno
Gli end user di processo desiderano un sistema che offra i vantaggi di un’esperienza moderna senza avere il carico di oneri derivanti da un DCS tradizionale.
Qui di seguito le aree nelle quali la nuova versione 5.0 innova il DCS moderno:
- Ingombro ridotto
o Questa versione introduce nuovi controllori di processo ed espande le capacità della famiglia Logix con potenza e capacità di calcolo avanzate che permettono di ridurre la complessità delle architetture PlantPAx. Le dimensioni ridotte abbassano anche il costo totale di proprietà del sistema lungo l’intero ciclo di vita.
- Uniformità di progetto
o Grazie alle istruzioni di processo native integrate nel firmware dei controllori, i team di progetto possono adottare strategie di controllo che favoriscono l’uniformità nei singoli progetti o nelle implementazioni multi-sito. Questa uniformità semplifica la gestione del ciclo di vita di sistemi distribuiti, nel momento in cui i team modernizzano le loro infrastrutture di automazione, oltre a permettere di abbassare il costo totale di proprietà. (TCO).
- Flussi di lavoro ottimizzati
o PlantPAx 5.0 offre una migliore user experience nelle fasi di progettazione e operative. I team di sviluppo possono risparmiare nella configurazione della strumentazione, degli allarmi e degli elementi del sistema diagnostico. Gli operatori hanno maggior capacità di visualizzare la logica di controllo sottostante in modo sicuro e protetto.
- Certificazione TÜV per la sicurezza informatica
o Per operare al massimo delle prestazioni e ridurre al minimo le minacce alla sicurezza informatica, le architetture di sistema PlantPAx 5.0 sono certificate TÜV secondo lo standard internazionale ISA-99/IEC 62443-3-3 che fornisce una guida per l’implementazione di un sistema protetto elettronicamente.
- Funzioni di analisi
o Le aziende di processo riconoscono il valore degli analitycs come strategie chiave per realizzare profitto nella propria gestione operativa di processo. PlantPAx 5.0 è dotato di framework appositamente studiati che collegano facilmente i dati live e storici del DCS con strumenti di reporting e di analisi.
o Offre la possibilità di utilizzare esperienze come la Realtà Aumentata, utilizzando flussi di lavoro allineati con le strategie di processo che controllano le operazioni dell’impianto.
o Offre pacchetti analitici scalabili estensibili che sfruttano modelli predittivi e prescrittivi per applicazioni di processo come i sensori morbidi, il rilevamento di anomalie o il controllo predittivo del modello.
Mentre i produttori continuano il loro percorso di trasformazione digitale, le innovazioni di questa nuova release del sistema li aiuteranno a liberare il valore e a ridurre i costi complessivi in tutte le fasi del ciclo di vita dell’impianto.