Novità interessanti provenienti da Monaco, con il lancio di una nuova digital business platform di Siemens: Siemens Xcelerator, piattaforma progettata per supportare i clienti nel raggiungimento degli obiettivi specifici della loro trasformazione digitale e sostenibile. Ogni impresa, dalla startup alla grande realtà manifatturiera, ora può diventare un’azienda data-driven, una digital enterprise.
Siemens Xcelerator è infatti facile, flessibile e aperto e rappresenta un’evoluzione della strategia di Siemens per l’Internet delle cose (IoT) che risponde al contesto economico e geopolitico, oggi più complesso che mai. Oltre ai cambiamenti climatici, all’urbanizzazione, all’invecchiamento della popolazione e alla digitalizzazione, le aziende continuano ad essere impegnate nel gestire la pandemia e le crescenti tensioni mondiali, con un impatto significativo in termini di nuove sfide per la supply chain. Occorre, quindi, accelerare il cambiamento, combinando il mondo reale e il mondo digitale.
Roland Busch, Presidente e CEO di Siemens AG, commenta: “Siemens Xcelerator permetterà alle aziende di intraprendere la trasformazione digitale più facilmente, velocemente e su scala. Combinando mondo reale e mondo digitale, attraverso tecnologie OT e IT, consentiamo ai nostri clienti e partner di aumentare produttività e competitività, e rendere le innovazioni scalabili. Il nostro portfolio di punta si trasforma per includere applicazioni più aperte, un crescente numero di soluzioni basate sul cloud e as-a-service e hardware abilitato all’IoT che può essere aggiornato costantemente. Allo stesso tempo, collaborare sarà più semplice grazie ad un crescente ecosistema di partner. Il lancio di Siemens Xcelerator, l’acquisizione in settimana di Brightly Software e l’ampliamento della partnership con NVIDIA rappresentano importanti pietre miliari nel dispiegarsi della nostra strategia di accelerazione della crescita ad alto valore”.
Presentando la nuova piattaforma Siemens Xcelerator, l’azienda promette, come abbiamo visto, semplicità di implementazione: Xcelerator, infatti, è una piattaforma “cloud connected” completamente compatibile con qualsiasi applicazione. Il nuovo strumento targato Siemens include un portfolio completo di hardware, software e servizi digitali abilitati all’Internet delle cose (IoT) di Siemens e di terze parti certificate, un crescente ecosistema di partner e un marketplace in evoluzione per facilitare le interazioni e le transazioni tra clienti, partner e sviluppatori, secondo la filosofia per cui la collaborazione è un altro impegno per rendere la digital transformation più semplice possibile.
La piattaforma digitale aperta crea inoltre valore per chi vi accede, facilitando le interazioni e promuovendo l’innovazione tra clienti, partner, sviluppatori, ecc. Con il lancio di Siemens Xcelerator, passo dopo passo, Siemens trasformerà il suo intero portfolio di soluzioni hardware e software per renderlo modulare, connesso al cloud e costruito su interfacce di programmazione delle applicazioni (API) standard. Solidi principi di governance tecnica e commerciale garantiranno standard elevati e offriranno valore a tutte le parti coinvolte. Le offerte di Siemens e di terzi rispetteranno principi di interoperabilità, flessibilità, apertura e as-a-service.
Building X e nuove acquisizioni
Siemens ha annunciato anche il lancio di Building X, la prima offerta di nuova generazione progettata e realizzata nell’ambito di Siemens Xcelerator. Building X è una nuova suite per edifici smart che agisce come un’unica fonte dati per eliminare la complessità e supporta gli obiettivi ad emissioni zero. Si tratta di una suite end-to-end di dati e analisi che abbatte i silos di lavoro in ambiti quali la gestione dell’energia, la sicurezza e la manutenzione degli edifici. Building X è una suite aperta, modulare e completamente basata sul cloud, con applicazioni abilitate all’intelligenza artificiale, forte connettività e cybersecurity integrata.
Un elemento centrale del portfolio Siemens Accelerator for Builidngs deriva anche dall’acquisizione di Brightly Software, azienda attiva nel settore dei software per la gestione degli asset e della manutenzione. L’operazione permetterà di unire alle consolidate capacità di Brightly in settori chiave il know-how digitale e software di Siemens nel settore degli edifici.
Siemens prevede inoltre di integrare le soluzioni di IoT per l’industria come Industrial Operations X, che riunisce soluzioni e applicazioni diverse, dai sensori all’edge computing al cloud, IoT as-a-service e capacità di sviluppo low code, oltre a un’ampia gamma di applicazioni pronte all’uso. Consente di combinare i dati del mondo reale dell’automazione con il mondo digitale dell’informatica, arricchiti dalle conoscenze e dalle capacità di integrazione verticale IT/ OT di Siemens. L’abbattimento dei silos di dati aiuterà le aziende ad aumentare performance, produttività, flessibilità e sostenibilità.
Siemens, NVIDIA e il metaverso
Il mondo digitale si evolve sempre più. Più si evolve e più si fonde con il mondo reale: e, questo si traduce nel Metaverso, un mondo virtuale che comprende numerose tecnologie che uniscono il mondo reale a quello digitale per offrire benefici a livello di velocità ed efficienza, ma anche a livello di sostenibilità.
È proprio nel contesto del Metaverso che si rafforza la partnership tra Siemens e NVIDIA; le due aziende hanno infatti annunciato un ulteriore sviluppo della loro collaborazione per abilitare il metaverso industriale e aumentare l’uso della tecnologia digital twin guidata dall’intelligenza artificiale, che contribuirà a portare l’automazione industriale a un nuovo livello. Come primo passo di questa collaborazione, le aziende prevedono di collegare Siemens Xcelerator e NVIDIA Omniverse, una piattaforma per la progettazione e la collaborazione in 3D.
Questo permette di portare la digitalizzazione al prossimo livello verso l’Industrial Metaverse.
Nell’Industrial Metaverse è possibile collegarsi, anche a distanza, alla digital native plant in tempo reale. Con il digital twin della pianta di una qualsiasi fabbrica, si ha una visualizzazione fotorealistica, in cui si possono simulare interventi o manutenzioni straordinarie, incrementando la produttività e velocizzando le tempistiche. Un ulteriore beneficio è dato dalla sostenibilità.
L’intelligenza artificiale di NVIDIA svolge, nel metaverso, un ruolo fondamentale che, unendosi ai Digital Twins di Siemens in Siemens Xcelerator, crea un unico Industrial Meteverse, in cui prendere decisioni più velocemente. Le tempistiche di azione vengono notevolmente ridotte e la necessità di intervenire per risolvere problemi, viene eliminata: umani e robot collaborano per avere più sicurezza e agilità.
I digital twins, applicati al metaverso industriale, permettono quindi di raggiungere obiettivi di sostenibilità e produttività mai raggiunti prima.
Conferma della strategia e degli obiettivi di crescita digitale
Il lancio della piattaforma Siemens Xcelerator rappresenta un evidente passo in avanti della strategia digitale di Siemens, che sarà in grado di condividere valore con i clienti esistenti e con quelli nuovi, soprattutto nel segmento delle piccole e medie imprese.
Nell’ambito del lancio della piattaforma digitale aperta, Siemens conferma gli obiettivi di crescita per il business digitale annunciati in occasione dell’ultimo capital market day, che prevedono un tasso di crescita annuale composto di circa il 10% nell’arco del ciclo aziendale. Il fatturato digitale nell’anno fiscale 2021 è stato di 5,6 miliardi di euro. Il lancio della piattaforma è inoltre coerente con il passaggio alle offerte as-a-service e rafforzerà l’obiettivo di aumentare i ricavi ricorrenti annui.
Roland Busch conclude: “Ciò rappresenta il naturale passo in avanti nell’attuazione della nostra strategia di digitalizzazione per consentire un’innovazione e una creazione di valore ancora più rapide. Siemens Xcelerator unisce la potenza della nostra tech company a un fiorente ecosistema di partner tecnologici. Ci stiamo unendo per semplificare la trasformazione digitale in modo che le aziende di tutte le dimensioni possano trarne vantaggio velocemente e su scala.”