Le vendite di robot industriali hanno registrato una forte ripresa: è stato raggiunto in tutto il mondo un record di 486.800 unità, con un incremento del 27% rispetto all’anno precedente.
La regione Asia-Australia ha registrato il più elevato incremento di domanda, con installazioni aumentate del 33%, raggiungendo le 354.500 unità. Seguono Europa, con 78.000 unità installate e una crescita a due cifre del 15%, e America con 49.400 unità vendute (27%), secondo i risultati preliminari del 2021 pubblicati dalla Federazione Internazionale di Robotica (IFR).
Forte domanda in tutti i settori
Nel 2021, la principale crescita è avvenuta nell’industria elettronica (132.000 installazioni, +21%), che ha superato il settore automobilistico (109.000 installazioni, +37%). Seguono metallurgico e macchinari (57.000 installazioni, +38%), davanti a materie plastiche e prodotti chimici (22.500 installazioni, +21%) e food&beverage (15.300 installazioni, +24%).
Ripresa europea
Nel 2021, le vendite e le installazioni di robot industriali in Europa si sono riprese dopo due anni di declino, superando il massimo di 75.600 unità raggiunto nel 2018. La domanda dei settori metallurgico e dei macchinari è aumentata considerevolmente (15.500 installazioni, +50%), seguita da materie plastiche e prodotti chimici (7.700 installazioni, +30%).
I cobot, crescita vertiginosa a seguito della pandemia
I cobot, nel 2021, hanno registrato un incremento del 44,6%, secondo Interact Analysis, dovuto al discreto tasso di crescita da cui sono partiti nel 2020 e al grande impulso ricevuto dalle aziende dopo aver conosciuto e compreso i vantaggi forniti dai cobot in contesti incerti. Nei prossimi due anni, Interact Analysis prevede che il mercato dei cobot manterrà un tasso di crescita annuale del 20-30%, fino al 2026.
Enrico Krog Iversen, CEO di OnRobot, realtà specializzata in soluzioni robotiche collaborative, commenta: “Le cifre sulle vendite di robot e cobot dimostrano che il settore della robotica, in ogni sua applicazione, ha recuperato e raggiunto cifre di installazione mai viste prima. E, naturalmente, i robot collaborativi hanno contribuito al suo slancio grazie alla loro sicurezza, versatilità ed efficacia”.
“Per quanto riguarda l’Italia, il mercato di riferimento rimane quello della metalmeccanica in tutte le sue applicazioni”, sottolinea Enrico Rigotti, Area Sales Manager di OnRobot Italia. “Le principali richieste riguardano i gripper a presa parallela, a vuoto, a due o tre dita. Inoltre, osserviamo sviluppi anche in settori per noi nuovi, come quello medicale e della logistica e, in generale, in ogni ambiente in cui si desideri automatizzare i processi con soluzioni più flessibili e veloci”.