Il settore wine e beverage sta affrontando sfide impegnative per soddisfare il bisogno di un consumatore sempre più informato ed esigente a ricevere sempre maggiori informazioni relative alla qualità di un prodotto, ma anche al suo ciclo di vita, in termini di sicurezza. Questo trend, in crescita esponenziale, impone risposte certe, garantite e verificabili. Inoltre, i frequenti casi di contraffazione alimentare e di richiami di prodotto hanno scatenato una maggiore richiesta di trasparenza per i prodotti immessi sul mercato. In questi settori, quindi, la garanzia sull’origine e sul percorso del prodotto non costituisce soltanto il primo requisito di sicurezza per i consumatori, ma anche un potente strumento di brand value per le imprese.
Antares Vision, leader nei sistemi di ispezione visiva, nelle soluzioni di tracciatura e nella gestione intelligente dei dati, dopo la crescita internazionale nel settore farmaceutico e l’acquisizione di FT System nel settembre 2019, ha messo a disposizione dell’industria del beverage il proprio know-how tecnologico. Questa expertise è stata illustrata nel corso di un Media Tutorial dal titolo “Ispezione e controlli qualità nel settore wine e beverage: le nuove prospettive della digital transformation per la sicurezza del consumatore e l’efficienza produttiva”, durante il quale Antares Vision e FT System hanno presentato soluzioni innovative e tecnologie per proteggere il prodotto durante l’intero ciclo di vita, ridurre i costi e ottimizzare la produzione.
Le soluzioni innovative di FT System, in sinergia con quelle di Antares Vision, permettono di controllare le caratteristiche del prodotto o l’integrità del packaging, di acquisire dati da ogni fase del processo di produzione e di elaborare dati variabili in un processo di miglioramento. L’azienda piacentina dal 1998 si occupa di controlli qualità in linea nelle diverse fasi della lavorazione (controllo dei contenitori, riempimento, tappatura, verifica perdite e pressione, etichettatura, codifica, peso e pallettizzazione).
Più trasparenza nella filiera
Il Media Tutorial è stato aperto dall’intervento di Emidio Zorzella, Presidente e CEO di Antares Vision, che ha approfondito i temi strategici della visione aziendale, ovvero la necessità di creare trasparenza nella filiera e quindi maggiore informazione sul prodotto per generare fiducia nel consumatore, all’insegna della TRUSTPARENCY, e come l’utilizzo della tecnologia sia lo strumento abilitante per garantire informazioni di valore. La combinazione dei sistemi di ispezione (che garantiscono il controllo di qualità totale per l’integrità dei prodotti), del Track & Trace (per seguire ogni prodotto dall’origine durante il processo di trasformazione lungo tutta la catena del valore fino al consumatore finale), e l’implementazione di un sistema unico di gestione intelligente dei dati (che combini le funzionalità di tracciabilità e di ispezione), è la strategia per garantire la sicurezza dei prodotti e la trasparenza della filiera, combattere le contraffazioni, preservare la reputazione del marchio, gestire in modo rapido e puntuale eventuali richiami di prodotti difettosi e instaurare un rapporto di fiducia con il consumatore finale.
“La richiesta di sicurezza, garanzia di qualità e trasparenza dei prodotti immessi sul mercato, sia da parte delle aziende che dei consumatori, sta crescendo in modo esponenziale e sta riguardando numerosi settori industriali”, ha sottolineato il Presidente e CEO della multinazionale Bresciana, “Le industrie più attente al cambiamento si preparano a rispondere a queste esigenze e sono consapevoli che questi aspetti sono tra i principali driver dei consumi. Ed è in quest’ottica che emerge la forza della tecnologia come strumento abilitante per garantire informazioni di valore”.
Digitalizzare la sicurezza alimentare
A seguire, Fabio Forestelli, Amministratore Delegato di FT System, ha parlato di trasformazione digitale e controllo qualità. “Digitalizzazione nel campo della sicurezza alimentare”, ha dichiarato Forestelli, “significa anche poter uscire dalla linea produttiva e dallo stabilimento e seguire il prodotto lungo tutta la supply chain fino ad arrivare al consumatore finale. In questa nuova era FT System e Antares Vision vogliono giocare da protagonisti, accompagnando le aziende beverage, wine e food in questa nuova sfida per costruire insieme quel processo indispensabile a fare un salto nel futuro”.
Tecnologie innovative per il controllo qualità, la tracciabilità e la gestione intelligente dei dati è stato invece l’argomento centrale dell’intervento di Gionatan Gualazzini, Business Development Manager wine e spirit di FT System, che nel corso del suo speech ha illustrato alcune soluzioni innovative come:
- La spettroscopia laser che trova applicazione nelle misurazioni di pressione e/o concentrazione di ossigeno e anidride carbonica nello spazio di testa della bottiglia in modo non distruttivo o come
- Il sistema IE 4000 che permette di controllare la qualità dell’etichetta sulla bottiglia partendo da un modello 3D della bottiglia stessa successivamente sviluppato in due dimensioni.
L’obiettivo di massimizzare l’efficienza rimane quindi fra le sfide costanti di qualsiasi sistema di produzione. “In quest’ottica”, ha spiegato Gualazzini, “l’enorme quantità di dati generata ogni giorno rappresenta una risorsa eccezionale. Il software AVionics di Antares Vision consente, attraverso la raccolta, l’elaborazione e la gestione dei dati, anche attraverso algoritmi di intelligenza artificiale, di ottenere informazioni di valore in tempo reale, a livello di linea, impianto e aziendale. Il modulo AVionics Quality, in modo particolare, consente di migliorare la qualità dei prodotti e dei processi attraverso la raccolta, sia in linea che fuori linea, e l’analisi dei dati”.
Mezzacorona, un vino da vedere
L’incontro si è concluso con la presentazione di una Case History: i risultati e gli sviluppi futuri della collaborazione tra FT System e Mezzacorona, azienda vitivinicola trentina fondata nel 1904. Nicola Berghem, Responsabile Tecnico Sviluppo e Manutenzione Linee Imbottigliamento di Mezzacorona, e Paolo Pangrazzi, Responsabile Qualità Mezzacorona, hanno illustrato come l’azienda vinicola segue l’intero ciclo di vita del prodotto, mettendo al servizio della tradizione le più avanzate tecniche di ispezione e attrezzature di produzione. “Mediante le nuove tecnologie FT System”, ha spiegato Berghem, “siamo riusciti a migliorare sia i macro-difetti, come l’utilizzo errato di etichette, sia i micro-difetti, come le arricciature e le pieghe anomale nell’etichetta che rendono il prodotto meno apprezzato dal consumatore. Ma il sistema ci ha aiutati anche nel controllo rullatura tappi e nell’eventuale assenza della guarnizione”. “L’impatto sui nostri prodotti è quello di dare una percezione di qualità al consumatore”, ha continuato Pangrazzi, “partendo già dalla prima interfaccia che è quella dell’etichetta. In termini di efficienza della linea, invece, il controllo è diventato un aiuto per l’operatore e un immediato feed-back della taratura della macchina etichettatrice e del sistema di tappatura. Tutto questo si concretizza in una reale efficienza. Infine, intercettando le non conformità, il sistema di ispezione FT System permette di prevenire reclami, perdita di immagine nonché dispendio di tempo e risorse specializzate”.