È stato pubblicato il Bando Brevetti + 2022 che mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei brevetti sui mercati nazionale e internazionale.
Possono partecipare le PMI, anche di nuova costituzione, aventi sede legale ed operativa in Italia.
Le imprese proponenti devono trovarsi in una delle seguenti condizioni:
- sono titolari di uno o più brevetti ovvero titolari di una licenza esclusiva trascritta all’UIBM di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 01/01/2019
- siano titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 01/01/20 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
- siano titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 01/01/20, con il relativo rapporto di ricerca con esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto;
- essere iscritte nel Registro delle imprese;
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali;
- non escluse dagli aiuti de minimis, ai sensi dell’art.1 del Regolamento CE 1407/2013;
- senza procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche.
L’agevolazione è pari all’80% ma può arrivare al 100%.
È prevista la concessione di un’agevolazione a fondo perduto, nel rispetto della regola del de minimis, del valore massimo di € 140.000. Tale agevolazione non può essere superiore all’ 80% dei costi ammissibili.
L’erogazione avviene:
- 30% del contributo richiesto a titolo di anticipazione
- tra il 30% ed il 60% del contributo concesso a SAL
Il contributo a fondo perduto è elevato al 100% per le imprese beneficiarie che al momento della presentazione della domanda risultavano contitolari – con un Ente Pubblico di ricerca (Università, Enti di Ricerca e IRCCS) – della domanda di brevetto o di brevetto rilasciato ovvero titolari di una licenza esclusiva avente per oggetto un brevetto rilasciato ad uno dei suddetti enti pubblici, già trascritta all’UIBM, senza vincoli di estensione territoriali.
PROGETTI AMMISSIBILI
Ciascun soggetto beneficiario può presentare un solo progetto di valorizzazione e relativo ad un unico brevetto che non sia già oggetto di un’altra domanda presentata nel presente sportello;
Il progetto presentato deve evidenziare le modalità con cui l’impresa intende valorizzare economicamente il brevetto e come i servizi richiesti siano finalizzati al raggiungimento di risultati coerenti con la strategia descritta.
SPESE AGEVOLABILI CON IL BANDO BREVETTI +
Il contributo è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici correlati e strettamente connessi alla valorizzazione economica del brevetto e funzionali alla sua introduzione nel processo produttivo ed organizzativo dell’impresa proponente, al fine di accrescere la capacità competitiva della stessa.
- A. Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione (incluso Proof of Concept)
- i. studio di fattibilità (specifiche tecniche con relativi elaborati, individuazione materiali, definizione ciclo produttivo, layout prodotto);
- ii. progettazione produttiva,
- iii. studio, progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo, anche in un’ottica di incremento del valore del TRL;
- iv. progettazione e realizzazione firmware esclusivamente per le macchine a controllo numerico finalizzate al ciclo produttivo;
- v. analisi e definizione dell’architettura software solo se relativo al procedimento oggetto della domanda di brevetto o del brevetto, con esclusione della realizzazione del codice stesso;
- vi. test di produzione;
- vii. rilascio certificazioni di prodotto o di processo strettamente connesse al brevetto oggetto della domanda.
- B. Organizzazione e sviluppo
- i. servizi per la progettazione organizzativa;
- ii. organizzazione dei processi produttivi;
- iii. servizi di IT Governance;
- iv. analisi per la definizione qualitativa e quantitativa dei nuovi mercati geografici e settoriali;
- v. definizione della strategia di comunicazione, promozione e presidio dei canali distributivi.
- C. Trasferimento tecnologico
- i. predisposizione accordi di segretezza;
- ii. predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto;
- iii. Contratto di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca/università (accordi di ricerca sponsorizzati);
Il progetto non può basarsi su un unico servizio;
Nel progetto deve essere presente almeno un servizio della Macroarea A;
Gli importi richiesti per i servizi relativi alle Macroaree B e C, complessivamente, non possono superare il 40% del totale del piano richiesto.
Non possono essere ammessi alle agevolazioni quei servizi le cui spese siano state fatturate, anche parzialmente, in data pari o antecedente alla data di presentazione telematica della domanda di ammissione
Il piano dei servizi deve essere concluso entro 18 mesi dalla data di ricezione da parte del Soggetto Gestore dell’atto di concessione del contributo.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Un aspetto interessante è costituito dalla dotazione finanziaria. 30 milioni di euro per il Bando 2022!
SCADENZA
Apertura sportello alle ore 12.00 del 27 settembre 2022 fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Le agevolazioni di cui al presente regolamento sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.
Gli esiti istruttori saranno comunicati ai soggetti proponenti entro il termine di 180 giorni dalla data di presentazione della domanda.
Costituisce dunque una valida opportunità, quella del Bando Brevetti + 2022. Per cogliere la quale indispensabile sarà l’avvalersi di validi professionisti.
Maria Chiara Di Carlo
Per qualsiasi informazione è possibile scrivere a studio.lavecchia@gmail.com.